In mezzo a un mare di piatti noti e famosi si trova una piccola specialità per pochi e veri intenditori che racchiude tutti i profumi dell’estate; una fetta di Pizza Monacone è come un tuffo nei sapori della cucina caprese.
Lo scoglio del Monacone si trova poco dietro i Faraglioni, per chi li guarda da Marina Piccola, e rispetto ai suoi famosissimi vicini rimane più in disparte quasi vergognandosi per la sua forma un po’ tozza o, per un occhio poco attento, sgraziata, niente a che vedere con lo scenografico profilo del faraglione Stella o la forma turrita dello Scopolo; in realtà, però, di tutto il complesso è l’unico, in teoria, abitabile e abitato (vi si trovano alcuni ruderi, chi dice di epoca ottocentesca, chi di epoca romana, alcuni addirittura vi collocano la tomba di Masgaba, l’architetto dell’imperatore Augusto.

Sullo scoglio del Monacone sono stati ritrovati resti di mura che testimoniano l’esistenza di un passaggio per salire sulla sua sommità
Un po’ come a dire, il più bruttarello, ma il più utile…. Se paragoniamo ravioli e torta caprese ai Faraglioni, per notorietà e bellezza estetica, allora per questa torta salata chiusa e anonima esternamente, ma all’interno farcita di ogni bendidìo, non c’è nome migliore che pizza Monacone.
Questa specialità è rara da trovarsi nei ristoranti, ormai un po’ troppo orientati verso pietanze raffinate e private di quei sapori forti e intensi come le rocce scolpite dal vento e dal mare, che hanno fatto di Capri il posto amato da artisti e intellettuali; per fortuna la tradizione si tramanda tra massaie di generazione in generazione e la pizza Monacone continua a trionfare nelle feste delle case capresi.
Ma vediamo come si prepara questa bontà:
INGREDIENTI:
- 4 melanzane
- 200 gr, di carne macinata di vitello
- 60 gr di prosciutto cotto
- 100 gr di fontina
- 2 uova
- pomodorini
- aglio
- Basilico, prezzemolo e sale
- Pasta sfoglia
PREPARAZIONE DEL RIPIENO
Friggete in una padella le melanzane a dadini. Mettete in una terrina la carne macinata e le uova, il prezzemolo, basilico e aglio tritati (per i palati “delicati”, l’aglio si può omettere). Amalgamate bene e poi con l’impasto ottenuto formare delle polpette e friggete in olio bollente. Mettete in un recipiente le polpettine e le melanzane fritte e preparate la sfoglia.
COMPOSIZIONE
Stendere la pasta con il mattarello fino a ottenere una sfoglia non troppo sottile. Foderare con la pasta una teglia del diametro di 25 cm. e alta 5 cm; versate il ripieno, posizionando in basso lo strato di prosciutto, in modo che il sugo del pomodoro non vada a inumidire troppo la pasta sfoglia, poi la fontina tagliata a cubetti, cospargere con il pomodoro alternandolo con le polpette e le melanzane…. hmmmm, mi sembra di sentirne il profumo… e sistemate il tutto in modo che il ripieno sia compatto e uniforme, quindi ricoprite il tutto con il resto della pasta sfoglia.
Cuocete in forno a 180° per 40 minuti circa e…la pizza Monacone è pronta a deliziarvi