Ti sei divertito abbastanza? Passate bene le vacanze? Queste sono le classiche domande a cui si risponde con un “È fernut a zezzenell’” Read more →

Ti sei divertito abbastanza? Passate bene le vacanze? Queste sono le classiche domande a cui si risponde con un “È fernut a zezzenell’” Read more →
Domenica, mattinata limpida e serena di primavera… in lontananza si sentono le campane della piazza che suonano a festa per le ore 12.00, il tempo invoglia a fare un “giretto” in paese per qualche saluto e al ritorno… facce serene e complici, non lo si dice, ma si sa… la domenica a pranzo si mangeranno i ravioli. Read more →
La Funicolare comincia la sua attività secolare nel lontano 1892. Proviamo a immaginare un mondo assai diverso rispetto a oggi. Nel 1891 Edison inventa il primo dispositivo per diffondere musica, il fonografo. I trasporti avvengono solo a piedi o con animali da soma. Da qualche anno si comincia a sperimentare il motore a scoppio. Read more →
Una delle immagini che ricordiamo con piacere dopo una vacanza nelle isole, insieme al mare e ai panorami mozzafiato, sono le tipiche casette con i loro elementi stilistici. Questi manufatti sono l’insieme di una serie di soluzioni determinate da diverse esigenze pratiche. Arcate, volte, scalette svolgono prima di tutto compiti funzionali e solo in un secondo momento estetici. In questo… Read more →
Tra i tanti epiteti che nel dialetto napoletano si possono affibiare a una persona c’è anche quello di mamozio. Normalmente si apostrofa così una persona inadeguata, un pupazzo. Sì, forse in italiano la parola che corrisponde di più a mamozio è pupazzo. E incredibilmente l’origine di questo epiteto è legato a una specie di pupazzo Read more →
Sembra ovvio che ogni Comune abbia il suo stemma. Però dall’analisi di un questo simbolo si possono scoprire mille spunti storici e culturali di una comunità. Vediamo cosa viene fuori dai stemmi civici dei due comuni dell’Isola. Read more →
Le giornate diventano finalmente calde e lunghe, è domenica, le campane suonano a festa e la piazza pullula di rami verdi che oscillano. A ben guardare dai rami di ulivo spuntano una miriade di oggetti, palummielli, crecette e confetti, che rendono ancora più frizzante questa mattinata di festa. Read more →
Il sughero, la Grotta e il muschio, il Bambinello, De Filippo e De Crescenzo, le mani antiche e nodose di anonimi artigiani, la terracotta e l’odore di colla…. ecco finalmente giunta l’ora di preparare il presepio Read more →
Quelli che mangeranno [capperi] non havran dolore di milza, né di fegato, … sono contrari alla melanconia, proucano l’orina (..) e fan vivace il coito”. Domenico Romoli, detto Panunto, Singolar dottrina, Venezia, 1560 Read more →
Un’attività come la pesca, praticata anche solo a livello amatoriale, è territorio fertile per proverbi e modi di dire. Tanti capresi si cimentano e ancora di più se ne vantano, esagerando i propri bottini. Ma non è che poi alla fine chi vi sta raccontando di quel totano enorme o di quella barca straboccante di pezzogne pensa che voi siate… Read more →