La torta caprese contende ai ravioli il primato tra i piatti tipici della cucina della nostra bellissima isola. Ma le sue origini si perdono all’inizio del ‘900….
tante sono le leggende su come sia nato, ma la cosa certa é che é diventato un classico sulle tavole capresi e italiane, adatto a tutte le stagioni, a tutti gli orari, accompagnato (da un pallina di gelato) o da sola, si conserva per più giorni e quando, da bambini rubavamo una fetta di nascosto, ci scoprivano subito – lo zucchero a velo sui vestiti era sempre la prova schiacciante….
Ah, cosa importante di questi tempi…. è un dolce SENZA GLUTINE, perché non contiene farina, ma andiamo a vedere come si fa….
Ingredienti per 8/10 persone:
250 gr di burro o di margarina vegetale
250 gr di mandorle
250 gr di zucchero a velo
100 gr di cioccolato
5 uova
Preparazione:
tritare cioccolato e mandorle – a parte montare a neve l’albume delle 5 uova – lavorare i tuorli, il burro e lo zucchero a velo con la frusta, quindi aggiungere cioccolato e mandorle – a questo punto aggiungere l’albume montato a neve con la paletta con un movimento dal basso verso l’altro senza schiacciare l’impasto, cercando di amalgamare il tutto per ottenere un composto “vaporoso”;
versare il tutto in uno stampo precedentemente imburrato e rivestito di carta forno e mettere in forno a 150° gradi per un’ora o più (l’albume montato a neve farà lievitare leggermente l’impasto – sappiate regolarvi quando riempite lo stampo); per capire se la torta è cotta provate a “pungerla” con uno stuzzicadenti, se lo stecchino rimane “asciutto” vuol dire che la torta è pronta, altrimenti lasciare ancora un po’ in forno
Una volta sfornata e raffreddata ricoprite la torta di zucchero a velo e sbizzarrite la vostra fantasia con scritte e disegni
Bòn appetit!